• ORNITOLOGIA: PASSIONE O MONOPOLIO?

    Cari lettori, non so se siete a conoscenza che nel territorio italiano esistono 2 FEDERAZIONI, la FOI e la FEO, la quale ha fatto la sua entrata da alcuni anni e sta "LOTTANDO" "tramite raccomandate" per ottenere dalla COM il riconoscimento; ma la COM decide di non rispondere a queste lettere se non quando cambia i requisiti per il riconoscimento, proprio per evitare di farla entrare e mantenere la supremazia.
    La cosa grave è che il presidente della FOI è anche presidente della COM nonchè segretario della COM ITALIA, è "tutto". Sarà alla MOSTRA internazionale di CARINI per vigilare che non ci siano iscritti FEO con anelli AOB (che sono anelli COM e pertanto, essendo in un paese dell'UNione EUROPEA, permettono la partecipazione alla mostra, scrivo "permettono" perchè gli allevatori che hanno fatto richiesta di parteciparvi si sono sentiti dire : NO perchè hai anelli AOB e non hai la residenza in quel paese (Belg
    io); ma la residenza è un requisito richiesto per i MONDIALI. Andate a Leggere nel sito della COM la rivista del mese di gennaio2012 pag 54 e vi renderete conto).
    Dov'è l'AMORE per queste meravigliose "creature della NATURA"?
    L'uomo da CUSTODE si trasforma in tutti i settori in PADRONE.
    "Tutto è mio" e faccio quello che voglio!!!!
    E' sconcertante! Si rimane allibiti.
    Perchè non ci devono essere altre federazioni proprio per il principio della LIBERTA' e del pluralismo?
    Le Federazioni perseguono la stessa finalità coniugata in maniera diversa in quanto sono diversi i componenti e ciascuno è diverso dall'ALTRO perchè è stato CREATO UNICO E IRRIPETIBILE.
    Siamo pronti ad accogliere l'altro perchè chiamati all'esistenza per AMORE e nello stesso tempo all'AMORE, pertanto, l'AMORE è la fondamentale e nativa vocazione di ogni essere umano.

    Buona giornata a voi e alle vostre famiglie

    Ho pubblicato questo intervento, raccolto su Facebook, perchè al di là della condivisibilità o meno di alcune affermazioni, e sempre che quanto scritto corrisponda a verità, trovo una cosa davvero intollerabile: che venga applicata una norma (assurda) scritta appositamente per i campionati mondiali anche alle mostre internazionali, ossia quella dell'obbligo della residenza nel paese in cui è stato stampato l'anello. Questo, caro Imperatore, è un vero e proprio atto di arroganza e di sopraffazione che ti potevi risparmiare!!