(aggiornamento del 17.10.2013)

Ahi, ahi, la partita dei taranta si sta facendo davvero interessante!!  Ho ricevuto la seguente mail da Pino con dalla quale mi sembra che non abbia nessuna intenzione di partecipare solo per fare numero!!! Prometto ai miei lettori che riserverò un servizio particolare sulla esposizione dei taranta (foto, valutazioni, indiscrezioni). Sottolineo quanto affermato in merito ai pullarius. Consiglio a tutti gli amanti degli inseparabili di cogliere l'occasione per venirlo a vedere dal vivo...ne vale sicuramente la pena!!!  NB: ho sottolineato la frase più bella della mail di Pino nella quale si rimarca il giusto spirito con cui si dovrebbe partecipare alle nostre esposizioni!!!   

(aggiornamento del 16.10.2013)

Domenica a Forlì, forse, ho trovato qualche altra gabbia per Palermo. Pare che anche Paolo Bernardi intenda partecipare alla sfida dell'anno con i suoi taranta. A questo punto, oltre alla cintura per il singolo, si profila una bella sfida fra la Sicilia ed il Lazio. Potremmo prendere i migliori puntegggi dei primi tre soggetti... per vedere a quale regione dobbiamo affidare la corona dei taranta!! Mi sembra una bella sfida!!!

Anche Ivana Coniglione mi ha (quasi) promesso di affidarmi i suoi "bambini" da ingabbiare a Palermo solo a condizione che li coccoli come abitualmente fa lei.... azzzz ...è una responsabilità mica da poco....

(aggiornamento del 01.10.2013)

Corre voce che Daniele Cospolici abbia gli Agapornis taranta più belli d'Italia; si favoleggia circa la perfezione di un taranta maschio che dopo aver vinto diverse manifestazioni nella precedente stagione abbia già vinto un Best in show alla recente mostra di Trabia e si prepari a fare tabula rasa in tutte le mostre a cui parteciperà per poi giungere, da vincente, al prossimo campionato mondiale di Bari!

Visto che mi ritengo amico del mio omonimo, per evitargli traumi improvvisi, vorrei prepararlo psicologicamente nel caso in cui il suo gioiellino dovesse incappare in qualche improvvisa debacle...magari proprio giocando in casa.

Ho appena prenotato, per la imminente mostra palermitana, per conto di un mio amico, 5 soggetti fra cui un maschio pullarius (verrà a fare allenamento in preparazione della partita di Bari), due bellissimi Forpus xanthops (che poi resteranno in Trinacria) ed una coppia di taranta, maschio e femmina, che, a quanto mi dice un amico giudice, rappresentano la perfezione assoluta, in particolare il maschio!!!

Credo proprio che la partita di cartello sarà quella che si giocherà fra i due taranta... anche se la principale attrazione sarà sicuramente riservata al pullarietto... mi ricordo che, due anni fa, al BVA in Belgio, un ragazzo spagnolo rimase per un intero pomeriggio davanti alla gabbia ad ammirarlo!

Questo vuole essere anche un invito per tutti gli appassionati di becchi-storti ad approfittare della presenza in mostra di un Agapornis pullarius perchè raramente vengono esposti nelle manifestazioni.

Che sappia io, l'unico allevatore al mondo che riesce ad allevarli con condizioni fisiche sufficientemente forti per fargli superare senza problemi lo stress di una esposizione, è il mitico Luciano Socci.

(aggiornamento del 01.10.2013 ore 11,15)

Azzzzz  dopo 10 minuti che ho postato l'intervento di cui sopra mi è giunta una telefonata da un simpatico amico di Catania il quale mi ha contestato il fatto di aver già assegnato la palma al miglior taranta.

E mi ha detto: "visto che mi ritengo amico vostro, per evitarvi traumi improvvisi, vorrei avvisarvi che anch'io ingabbierò un taranta maschio che non ha nessuna intenzione di recitare il ruolo di comparsa!!!"

Scherzi a parte, si è dichiarato felicissimo che siano presenti soggetti di così alto spessore così potrà verificare il livello dei suoi beniamini.

Vorrei tanto che lo spirito manifestato dall'amico catanese fosse comune a tutti noi allevatori: il nostro mondo alato sarebbe, di certo, molto migliore di quello che è!!

In questa partita mi ci gioco l'ultimo scampolo di reputazione che mi è rimasta!!

I giudizi del settore psittacidi alla 4° Mostra internazionale di Palermo dovranno passare alla storia come i più competenti ed equilibrati che si siano mai visti!!

Già i giudici (e i portagabbie) mi convincono per la loro professionalità e per la loro predisposizione alla collaborazione; sono certo che le decisioni importanti saranno prese dopo aver sentito anche l'opinione del collega.

Siccome sono il responsabile del settore, ed a mostra conclusa dovrò rispondere a tutti i partecipanti che riterranno di avere ragioni per di contestare i giudizi, chiederò ai giudici di operare con il massimo di collaborazione al fine di evitare il maggior numero di errori possibile.

Per me è una prova terribile perchè la mia natura mi porta a dire le cose di cui sono convinto per cui non riuscirei mai a difendere un giudizio palesemente errato...con tutte le conseguenze del caso!!

Vorrei che la prossima mostra palermitana passasse agli archivi come "la mostra dei giudizi trasparenti"

Per questa ragione cercherò di coinvolgere gli espositori fin dalle prime operazioni attraverso un collegamento quasi diretto con la mostra e con le varie fasi di giudizio.

Sul mio blog (per ragioni di tempestività) aprirò una pagina dedicata ai giudizi in corso e, praticamente in tempo reale, pubblicherò foto, andamento dei giudizi, valutazioni di massima sui soggetti esaminati etc.etc.

Non appena i giudici avranno ultimato i verbali, e quindi i giudizi saranno definitivi, (lo comunicherò a mezzo blog) ogni espositore potrà chiamare il numero del mio cellulare ed io anticiperò, gabbia per gabbia, i risultati conseguiti.

Chi vorrà maggiori chiarimenti, sia sulle motivazioni del giudizio che sulla qualità più in generale del soggetto in esame, dovrà comunicarmi il numero della gabbia.

Io ne prenderò buona nota e chiederò poi ai giudici di motivarmi le ragioni del giudizio ed, eventualmente, una valutazione  complessiva del soggetto anche ai fini riproduttivi, informazioni che provvederò poi a trasferire al proprietario.

Sono ben consapevole del fatto che in questa occasione mi giocherò la poltrona... ma lo faccio molto volentieri perché ne vale sicuramente la pena!!!! 

Annuntio vobis gaudium magnum. Habemus localem ()!!!

Eccolo il nuovo locale nel quale si svolgerà la 4° Mostra Ornitologica della Conca d'Oro; si tratta di un capannone adiacente al centro commerciale Ferdigo situato in Via Tommaso Natale 80/C in zona "Piana dei polli" a poca distanza dalla villa nella quale è stato girato il film "Il Gattopardo".

Finalmente le ampie dimensioni del fabbricato (circa 2.000 mq. più del doppio rispetto a quello precedente) permetteranno all'evento di svilupparsi in condizioni di normalità, assicurando sia agli stand commerciali che alla mostra scambio, entrambi in forte sviluppo, quegli spazi che meritano.

A questo punto restiamo in attesa di conoscere i nuovi Hotel con i quali l'O.M. stipulerà le convenzioni.

Per quanto riguarda il regolamento mostra è possibile visionarlo (e scaricare le schede ingabbio) direttamente dal sito della AOT-Pa ()

Come già detto nelle "notizie in breve" è stata ottima l'idea del "Torneo a squadre" che può contribuire a stimolare l'aggregazione, da una parte, ed a provocare una sana e leale competizione, dall'altra.

Purtroppo non potrò parteciparvi perchè mi manca qualche requisito, mi dispiace davvero, peccato!

La prossima settimana prenoterò il traghetto e sono certo che, salute permettendo, niente e nessuno potrà fermarmi; neppure l'aviaria poichè non me ne frega nulla di concorrere con i miei esemplari che starebbero benissimo anche a casa nelle loro gabbie!

A Palermo ci andrò perchè, come già detto in altre occasioni, sono attratto dagli amici, dalle prelibatezze gastronomiche (panino con milza, polmoni e reni, a parte) e dalla squisita ospitalità che i siciliani ti sanno dare... facendoti sentire sempre a tuo agio... 

Ho rotto talmente tanto le balle al presidente dell'AOT con i miei continui quesiti il quale, pur di togliersi il “problema” mi ha perentoriamente liquidato con questa affermazione: " Ti abbiamo nominato responsabile del settore psittacidi per cui te lo gestisci come cavolo ti pare... trarremo le dovute conclusioni sulla base dei risultati finali!"

Lo so che mi ha provocato intenzionalmente per sfidarmi ... ma io, da buon romagnolo, ho accettato la sfida!!

Per cui ho deciso che imposterò il settore di mia competenza sulla base di criteri innovativi con l’intento di provocare l'adesione ed il coinvolgimento diretto del maggior numero possibile di allevatori.

Innanzitutto la socialità, l'amicizia e la convivialità costituiranno la base del progetto.

Il gruppo che metteremo insieme quest’anno passerà, sicuramente, alla storia dell’ornitologia italiana! (ah ah ah)

Nei prossimi giorni prenoterò il traghetto per tre persone (io, Luciano Socci e Curci Orazio) ai quali si aggiungeranno successivamente anche Agostino e Francesca, inoltre, un uccellino mi ha detto che torneranno in Trinacria anche due simpatiche amiche romane con i loro uccelletti al seguito...

Naturalmente chiunque altro voglia cogliere l'occasione per farsi qualche giorno in assoluto relax fra amici, uccelli e cannoli sarà il benvenuto e faremo l’impossibile per metterlo a suo agio!!

Per quanto riguarda la mia funzione di responsabile del settore chiederei agli amici palermitani di procurarmi una bella sedia, possibilmente comoda, sulla quale mi accomoderò per diramare gli ordini e per controllare che tutto si svolga secondo programma (ah ah ah).

Pensate che potremo contare sul contributo, in qualità di portagabbie, di due personalità del calibro di Luciano Socci e di Orazio Curci!!! Robe da non credere!!!

Parlando un pò più seriamente io penso di impostare il lavoro su due filoni ben precisi: 1) la immediatezza dell'informazione relativa all’attività che si svolge dietro le quinte, giudizi compresi ;  2) la qualità e la trasparenza dei giudizi.

1)  per quanto riguarda l’immediatezza dell'informazione, nei prossimi giorni cercherò una soluzione tecnica che permetta a tutti gli allevatori interessati di avere informazioni e di poter visionare l’andamento della mostra praticamente in tempo reale;

2)  considero la qualità dei giudizi il fattore di successo più importante per qualsiasi mostra; dovranno essere giudizi competenti ed equi e se possibile sarebbe bene che lo stesso allevatore potesse comprendere, al di là dei numeri espressi sul cartellino, anche le ragioni per le quali quel determinato soggetto è stato considerato in quel determinato modo.  In sostanza, la sfida che, a mia volta, lancio a tutti gli allevatori partecipanti è quella della qualità e della trasparenza dei giudizi. Sono certo che i due giudici che avranno il compito della valutazione sapranno trovare il migliore coordinamento possibile per mantenere fede alle aspettative. La Direzione Mostra mi autorizza ad anticipare i nominativi dei due giudici che sono stati assegnati a Palermo per la sezione psittacidi e che sono Roberto Sabattini e Giancarlo Caligari. Condivido pienamente la decisione della D.M. di rendere pubblico, da subito, l'intero elenco dei giudici cosicchè ogni allevatore possa valutare la propria partecipazione anche sulla base della qualità del corpo giudicante. 

In conclusione, vorrei che la mia ultima esperienza in qualità di coordinatore di un settore mostra (l’AOT quasi certamente mi licenzierà in tronco..) fosse ricordata come “la mostra nella quale nessuno ebbe valide ragioni per contestare i giudizi!!”

Naturalmente sarei andato comunque, oramai è già tutto pianificato, ma l'invito mi ha fatto molto piacere; così avrò occasione, ancora una volta, di stressare gli amici palermitani con le mie provocazioni sui tempi organizzativi.

Io, per formazione professionale sono, anzi ero, abituato a lavorare sulla base di progetti, elaborati a tempo debito, con periodiche verifiche sui tempi di attuazione.