Mostra di Pordenone 2011: un laboratorio sperimentale

(aggiornamento a fondo pagina)

I ragazzi di Pordenone, già da tempo, mi avevano anticipato le idee guida che intendevano seguire per organizzare la manifestazione del 2011.

Il 17 marzo avevo accennato all'iniziativa (vedi qui ) manifestando un certo interesse, ma anche esprimendo tutte le perplessità del caso, non perché non mi fidassi degli amici friulani ma per il fatto che mi sembravano progetti estremamente ambiziosi e difficilmente concretizzabili.

In questo momento sto leggendo i due depliants che gentilmente mi hanno fatto pervenire per la divulgazione dell'evento e devo ammettere che sono andati ben al di là delle cose ipotizzate a suo tempo.

Bravi ragazzi! bravi davvero! ...e forse anche un pò pazzi!!

Prendere in affitto due padiglioni interi della Fiera di Pordenone (Pad. 8 e 9) per svolgere una mostra di soli Ondulati e Psittacidi ci vuole un bel coraggio!

Nel titolo di questa pagina ho definito questa manifestazione "un laboratorio sperimentale" perchè finalmente qualcuno ha avuto il coraggio di superare il classico ed obsoleto schema delle mostre ornitologiche, che vedono le presenze dei soli allevatori partecipanti (o poco più), collegando l'iniziativa ornitologica ad una serie di attività collaterali in grado di richiamare l'attenzione di un pubblico più vasto.

Sostengo da tempo che le mostre che sopravviveranno in futuro saranno quelle in cui gli organizzatori riusciranno a coniugare: numero adeguato di categorie; qualità dei giudizi; cultura ornitologica; divertimento e socialità; attività collaterali.

Mi sembra di leggere sulle locandine che tutti questi aspetti siano stati ampiamente rispettati, vediamoli nel dettaglio:

numero adeguato di categorie: le categorie complessive sono 275 (in lettere duecentosettantacinque) di cui 77 per gli Ondulati, 113 per gli Agapornis e 85 per gli Altri pappagalli.

Tra l'altro, quelle degli Agapornis, per le quali ho maggiore competenza, mi sembrano fatte davvero bene con un base logica molto chiara e lineare.

Inoltre, il numero delle categorie interfacciato con la qualità dei premi rende la cosa particolarmente appetibile.

Per il primo posto singolo, Kg. 0,750 di formaggio grana, per il secondo lt. 1 di Olio di oliva (veramente ottimo!) e per il terzo 1 bottiglia di birra.

Premi praticamente raddoppiati per gli stamm.

Molto ricche anche le premiazioni speciali dove spicca la ventina di prosciutti che verranno assegnati ai gruppi.

L'analitica delle premiazioni é dettagliata nella terza tabella qui a lato.

qualità dei giudizi: io non so da chi sarà composto il team che giudicherà, ma spero vivamente che sarà all'altezza della situazione.

Non dico che la qualità dei giudizi sia il punto più importante ...ma quasi... e considerata la consistenza del budget delle spese, per una simile iniziativa, sono certo che gli organizzatori ci metteranno tutta l'attenzione necessaria.

Poi trattandosi di mostra internazionale immagino che oltre agli uccelli stranieri ci sarà anche qualche giudice d'oltralpe ed in merito vorrei sottolineare il fatto che la cittadinanza extra italiana, di per se, non costituisce garanzia di competenza!!

Anche in Europa, come in Italia, ci sono giudici più bravi ed altri meno...e sarebbe opportuno che giudicassero solo i primi.

cultura ornitologica: in questo campo siamo lontano anni luce dai nostri amici belgi ed olandesi!

Il loro livello culturale è davvero molto elevato, i dirigenti del principale Club di specializzazione (BVA) hanno saputo trasmettere ai propri associati questo tipo di stimolo che, nel tempo, ha prodotto l'effetto "domino" contribuendo ad una crescita generalizzata della cultura ornitologica fra i propri associati.

Per l'occasione, gli organizzatori hanno scelto i due relatori migliori a livello nazionale (Gianni Matranga e Gianni Davito) che relazioneranno su argomenti interessanti ma soprattutto utili a noi "allevatori-assemblatori" come, ad esempio, le tecniche per la formazione delle coppie.

divertimento e socialità: questa e' una delle componenti fondamentali per tutte le mostre ed in particolare per gli allevatori dei becchi-storti.

Ho constatato che, noi allevatori di questo genere di uccelli, siamo molto più propensi alla socialità rispetto ad altri.

Lo dimostrano le decina di "pizzate" e di incontri conviviali che vengono organizzati, con successo, nel corso dell'anno.

Gli organizzatori delle Mostre ornitologiche devono saper cogliere questa esigenza nell'insieme del programma perchè rappresentano, a mio parere, uno dei momenti più belli del nostro hobby.

Ho notato come al Masters del BVA la festa del venerdì sera rappresenti, oramai, un aspetto importante e di successo per quella iniziativa.

Gli amici di Pordenone non sono stati da meno; metteranno a disposizione una sala dove si potrà mangiare (senza tante formalità), ascoltare musica, danzare e ... fare i somari (ah ah ah).

Sono certo che questa iniziativa avrà un gran successo!!

attività collaterali: questa e' un'altra di quelle iniziative utili per il successo, non solo per la mostra ornitologica in se, ma soprattutto per la divulgazione del nostro meraviglioso hobby.

Sfogliando il depliant titolato "Amici animali in fiera", dove sono elencate tutte le presenze, c'è da rimanere senza parole...

C'è di tutto e di più!

Provo ad elencarle:

Una mostra internazionale di gatti, una esposizione di rettili da tutto il mondo compreso roditori e cincillà, una dimostrazione di agility dog (Spilimbau dog dance), la presenza dei cavalli più piccoli del mondo, le stupende farfalle di Bordano, una esposizione di cani (Labrador, Levrieri, Husky e Terranova), la presenza di cani da slitta e del soccorso nautico.

Inoltre saranno allestiti stands con prodotti in tema con la natura e l'ambiente (spero che ci sia anche il "mago del vetro" che costruisce con il vetro fuso, tra le altre cose, uccellini bellissimi).

In conclusione, gli amici di Pordenone ci hanno organizzato un week end per il 24 e 25 settembre da non perdere!!

Sintetizzo il programma:

Sabato

ore 9,45 - Convegno presso la sala della fiera su argomenti particolarmente interessanti relazionati da Gianni Matranga e Gianni Davito;

ore 13,00 - Tutti in pizzeria (di fronte alla Fiera)

ore 15,00 - L'intero pomeriggio sarebbe opportuno dedicarlo alla esposizione dei nostri gioiellini, dove, tra l'altro, i due

relatori saranno a disposizione per fornire valutazioni e suggerimenti sui soggetti esposti;

ore 20,30 - Psittaparty - per la modica cifra di 15,00 €. si potrà mangiare (grigliata mista in bella vista), bere  (ottimo vino e birra di qualità) ascoltare musica, ballare (sono ammessi anche balli lenti fra uomini ah ah ah...vedi Aalst) e soprattutto divertirsi in compagnia!! (attenzione, per poter partecipare è necessaria la prenotazione).

ore 24,00 - Pernottamento in un Hotel (di fronte alla fiera) a prezzi convenzionati.

Domenica

Io la dedico quasi interamente agli "animali in fiera", con particolare interesse rivolto ai cani (il mio secondo amore dopo i becchi-storti), e gli stands.

Dimenticavo. Funzionerà anche una mostra-scambio molto interessante ed oramai decisamente lanciata, strutturata in due settori, quello "tradizionale" (ognuno cede direttamente dalle proprie gabbie) e quello "alternativo" (dove sarà  l'organizzazione a farsi carico della cessione una volta che il proprietario ne ha indicato il prezzo).

Auguro agli amici pordenonesi, ai quali sono legato da longeva

amicizia, di raggiungere e di superare i risultati che si sono prefissati perchè hanno avuto il coraggio di aprire un laboratorio sperimentale che, se funzionerà, oltre ad assicurare un futuro per la loro zona, indicherà una nuova strada per tutte le altre associazioni che vorranno confrontarsi con un nuovo modo di organizzare le manifestazioni.

Per quanto mi riguarda ci sarò, non solo con i miei uccelli (quelli rimasti) ma anche con tutto il mio sostegno!!

(aggiornamento del 16.07.2011)

Sul sito dell'AOP è stato pubblicato l'elenco delle categorie a concorso (vedi qui ) oltre al "Regolamento mostra" (vedi qui ) ed al "Regolamento mostra scambio" (vedi qui ).

Volevo sottolineare il fatto che, a differenza del passato, è obbligatorio presentare la scheda di ingabbio, (scaricabile dal sito dell' AOPN) compilata in ogni sua parte, entro il 20 settembre. Per ragioni logistiche-organizzative non potranno essere ammessi all'ingabbio soggetti non prenotati nei termini di cui sopra.

Inoltre, gli amici di Pordenone mi confermano che il tutto sta procedendo nel modo migliore e che l'aria che si respira intorno all'iniziativa lascia ben sperare...

(aggiornamento del 12.08.2011)

L'iniziativa di Pordenone sembra che abbia destato l'interesse dei migliori allevatori nazionali ed esteri.

Quasi certamente si potranno osservare specie e mutazioni che fino ad oggi si sono viste pochissimo; saranno presenti molti taranta (anche in mutazioni), nigrigenis e lilianae a volontà (forse anche un lilianae pezzato) qualche canus e persino alcuni pullarius.

Direi che le cose si stanno mettendo per il meglio.

 

(aggiornamento del 15.09.2011)

News da Pordenone:

Le prenotazioni stanno procedendo molto bene, il numero delle gabbie prenotate fino ad oggi, sia per la mostra espositiva che per la mostra scambio, superano le aspettative.

Nonostante la vicinanza delle date con il Masters BVA sono giunte prenotazioni anche dalla Germania e dal Belgio.

L'Hotel, convenzionato con l'organizzazione, situato di fronte alla fiera ha esaurito le camere per cui chi dovesse ancora prenotare può rivolgersi direttamente a Michele Abrescia (cell.348.0161728) per la prenotazione in altri Hotel convenzionati.

Infine vorrei lanciare pubblicamente una sfida all'amico Aimone Rovinetti che so avere prenotato un numero impressionante di gabbie con il solo obiettivo di sottrarmi ancora una volta il prosciutto. (l'ultima volta per un solo punto...)

Caro Aimone, sono talmente sicuro di vincerlo che ho già preparato il riquadro (vedi sotto) dove metterò la foto!! (ah ah ah)

       riquadro per la foto del prosciutto (verrà inserita lunedì 26 settembre)

 

(aggiornamento del 20.09.2011)

Dopo pochi minuti dal lancio della sfida di cui sopra ho ricevuto un sms dall'amico Aimone, nel quale afferma di accettarla, autorizzandomi ad ufficializzare la sua decisione.

Mi sono permesso di lanciare una simile provocazione per la semplice ragione che conosco Aimone da tanto tempo, tutti gli anni ci siamo ritrovati, almeno in un paio di mostre con i nostri uccelli (più o meno le stesse mutazioni) che si sono confrontati ed abbiamo sempre riso e scherzato sui risultati.

La mia provocazione vuole essere un esempio di come ci si dovrebbe presentare alle competizioni ornitologiche, e non solo.

Vedo sempre più gente che parte da casa, per recarsi a leggere gli esiti della mostra, con l'elmetto in testa e la baionetta innestata (soprattutto i commercianti-allevatori per i quali "il vincere" diventa un' imperativo...) quando invece si dovrebbe avere uno spirito completamente diverso, di lealtà, di apertura e di amicizia.

Lunedì, nel rettangolino qui sopra inserirò una foto che potrà essere mia o di Aimone (o di nessuno dei due) con in braccio un prosciutto, ma per lo sconfitto non sarà un problema; costituirà, invece, un motivo di ulteriore sarcasmo e soprattutto uno stimolo per migliorare la qualità dei propri soggetti per ribaltare il risultato l'anno successivo.

Tutto ciò premesso... la "zampa di maiale" sarà mia!!! (ah ah ah)

Ieri sera mi sono fatto una lunga telefonata con gli amici di Pordenone ed anche se non sono riuscito a scucirgli neppure "un numerello" ho capito che le cose stanno andando davvero bene.

Le prenotazioni si sono chiuse ieri sera e mi auguro che anche gli amici del centro Italia abbiano inviato le prenotazioni in tempo utile perchè quest'anno, a differenza del passato, sono davvero vincolanti.

Nel caso qualche ritardatario leggesse la presente nota è pregato di prendere contatto con Claudio Zani (339.14.61.448) per verificare se sia ancora possibile la prenotazione.

A Pordenone saranno presenti anche i colleghi belgi che pare abbiano prenotato una settantina di gabbie.

Credo che sia la prima volta che allevatori belgi varchino le Alpi per ingabbiare i loro soggetti in una mostra che non sia il Campionato mondiale e la cosa mi rende particolarmente felice, oltre che per un fatto di compensazione (più o meno le stesse gabbie, noi italiani, le abbiamo portate qualche giorno fa ad Aalst) perchè anche l'Italia può e deve entrare nel "grande giro" delle mostre specialistiche europee.

Purtroppo la data della specialistica di Pordenone se da un lato agevola gli allevatori italiani, (è la prima mostra della stagione) dall'altro penalizza quelli esteri che hanno ingabbiato al BVA, essendo le due date troppo ravvicinate (appena due settimane).

Mi auguro davvero che la manifestazione si concluda con un grande successo e soprattutto che riesca a soddisfare i colleghi belgi affinché in futuro il piccolo fossato tracciato a Pordenone da un gruppetto di pazzi scatenati possa diventare un largo fiume!!

 

(aggiornamento del 26.09.2011)

Ah ah ah  "fra i due litiganti il terzo gode!!"

Caro Aimone, mentre io e te ci "marcavano stretti" per guadagnarci la zampa di maiale è arrivato di soppiatto Francesco Faggiana e ce l'ha fregato!!! (ah ah ah)

Ci sta bene!