Il mio nuovo amico

(aggiornamento a fondo pagina)

22 gennaio 2012 > un filmato di rio >>>

22 maggio 2011 > un filmato di rio >>>

01 agosto 2011 > il cane dei miei amici avolesi;  Ben, un bellissimo incrocio, di due anni, fra un corso ed un dogo argentino (filmato)
 

 

Da qualche tempo pensavo di fare una visita al canile...e giovedì 17 marzo, ho rotto gli indugi....

Mi sono recato al C.S.A. (Centro Soccorso Animali) di Modena, in Via Nonantolana dove, anni fa, mia figlia ha prestato servizio di volontariato, e, dal quale avevo preso Gorkij e Stella.

Non mi ritenevo pronto per portarmi a casa un'altro cane ma sentivo l'esigenza di "dare un'occhiata" dentro a quei box per capire bene com'ero messo....

Arrivato nel piazzale, stavo ancora in auto, quando ho visto affacciarsi alla rete esterna del recinto un bellissimo cucciolone nero.

Si è seduto a pochi centimetri dalla rete, probabilmente incuriosito dall'auto, ed appena ho aperto lo sportello per scendere, intenzionato a socializzare con lui, è scappato via a zampe levate.

E' stato amore a prima vista! (da parte mia, ovviamente...a lui, della mia presenza, non interessava proprio nulla)

Un ragazzo giovane è venuto ad aprirmi il cancello di ingresso chiedendomi se ero interessato a qualche adozione.

Senza indugi gli ho manifestato il mio interesse per il cucciolo nero che, in quel momento, stava rincorrendosi con altri cani.

Mi sono subito reso conto di essere stato troppo precipitoso nell'avanzare la mia richiesta in un modo cosi perentorio ed il mio interlocutore ha cominciato a  dirmi.. beh sa.. è un cucciolo.. non è ancora pronto...dovremo prepararlo...ci vorrà del tempo...

Le titubanze del ragazzo mi hanno riportato alla mente i racconti di mia figlia quando si trovava a dover "valutare" l'affidabilità dei richiedenti per accertarsi se fossero davvero in condizione di custodire un cane in modo adeguato.

E allora ho fatto un passo indietro e mentre gli raccontavo la storia dei due cani adottati in precedenza è sopraggiunta Marcella (una ragazza che fa volontariato da una vita e perciò rappresenta la "memoria storica" del canile...) la quale si ricordava perfettamente le caratteristiche dei miei due cagnoni adottati circa 11 anni addietro.

Il suo arrivo mi ha permesso di superare agevolmente il "test dell'affidabilità"

Battute a parte, condivido totalmente la procedura adottata dai ragazzi del canile per quanto riguarda l'affidamento in adozione...oltre alla particolare attenzione seguita nel momento dell'affido, anche successivamente effettuano controlli domiciliari...

Quindi siamo entrati nel recinto dove il cucciolone nero correva e giocava con i suoi fratelli ed altri cani e quando ha capito che le nostre intenzioni erano quelle di metterlo al guinzaglio si è tenuto a debita distanza finchè non vi abbiamo rinunciato.

E' un meticcio (sicuramente uno dei due genitori è un pastore belga) nato il 1 settembre 2010 ed è stato portato al canile, con l'intera cucciolata, a soli due mesi di vita.

Pertanto non ha mai avuto contatti con l'uomo se non quelli sporadici con i volontari del canile.

Abbiamo concordato che sarei andato a prenderlo sabato nel pomeriggio per dare modo al veterinario di visitarlo. (è già dotato di microchip).

Ci siamo presentati puntualmente al canile (io e mia figlia) e dopo aver formalizzato gli aspetti burocratici l'abbiamo caricato in auto.

Era terrorizzato ed, ovviamente, molto sporco.

Emanava il tipico fetore da canile ed appena arrivati a casa l'abbiamo messo nella vasca da bagno e ben lavato.

E' stato molto bravo e si è lasciato fare tutto senza particolari reazioni.

Liberato in giardino, correva disperatamente alla ricerca di qualche pertugio per scappare e non prestava la minima attenzione ai vari tentativi che ho fatto per fargli comprendere che nessuno ce l'aveva con lui.

Dal giorno successivo sono iniziate le grandi manovre di avvicinamento e nel giro di poche ore abbiamo raggiunto risultati assolutamente insperati..

Ora mi segue come un'ombra, e, a distanza di una settimana, lo porto fuori a passeggiare anche senza guinzaglio.

Si chiama Rio (gli ho lasciato il nome che gli hanno messo i ragazzi del canile) e penso proprio di aver trovato l'amico di cui avevo bisogno; è intelligente, affettuoso ....ed ha il suo bel "caratterino"

7 aprile 2011

 
27 febbraio 2012