Reggio Emilia, il giorno dopo.....

 

Ringrazio Franca & Giuseppe per la foto, Vincenzo De Concilis e suo figlio, per il bellissimo manifesto che mi hanno regalato!

Grazie, grazie, e poi ancora, grazie!!!!

Ho concluso la "due giorni di Reggio", stanchissimo sul piano fisico, ma estremamente soddisfatto per i tantissimi contatti che ho avuto non solo con i conoscenti di vecchia data ma soprattutto con tanti nuovi amici.

In più di un'occasione mi sono trovato davanti al mio tavolo persone che non erano interessate ai miei uccelli posti in bella mostra, bensì si auto-presentavano, porgendomi la mano, più o meno con le stesse modalità: "tu non mi conosci....io invece si, perchè sono un assiduo frequentatore del tuo sito..."

E giù, ad approfondire l'articolo su "Palermo" piuttosto che quello sulla ricetta del pastoncino....

Ho raccolto un sacco di preziose testimonianze, di cui farò sicuramente tesoro, che mi hanno fatto comprendere, una volta di più, quanto possa essere efficace internet se utilizzato con cura e determinazione.

Innanzitutto mi ha colpito la pluralità degli interessi di ognuno; c'è chi chiede maggiori informazioni sulle tecniche di accoppiamento, chi è interessato alle novità politico-ornitologiche, chi apprezza i foto-racconti dei diversi viaggi, chi segue con attenzione la storia di "zampadilegno, chi è affascinato dai video delle poesie, chi, addirittura, si stampa l'analisi sulle presenza alle mostre per farne argomento di discussione nel direttivo della propria associazione.

Insomma, tutti gli amici con i quali ho conversato mi hanno dato la sensazione di apprezzare sia lo stile che i contenuti  del mio lavoro e ciò mentre, da un lato, mi riempie di orgoglio, dall'altro, mi carica di maggiori responsabilità...

Ho promesso a tutti che, da ora in poi, dedicherò maggiore impegno nella scelta degli argomenti da trattare e del suo relativo aggiornamento, nella consapevolezza che dovrò stare veramente attento alle cose che scriverò....

Con ciò non intendo dire che eviterò di scrivere ciò che penso per non indispettire Tizio piuttosto che Caio...forte del fatto che rappresento solo me stesso, mi trovo nella condizione ideale per poter esprimere qualsiasi considerazione ponendomi come unici limiti il buon gusto, la buona educazione ed il codice civile.

Per quanto riguarda l'aspetto commerciale è andata meno bene...a parte i soggetti prenotati, si è venduto poco e male.

I segnali che avevo previsto nel lontano novembre  2008 (leggi qua) si sono palesemente manifestati in questa edizione, ed a parte qualche eccezione, in molti, ci siamo riportati a casa più di un soggetto.

Per la prima volta mi sono presentato al grande mercato di Reggio con alcuni soggetti delle nuove specie che ho introdotto in allevamento (Agapornis Nigrigenis e Lilianae) in sostituzione di gran parte dei Roseicollis .

Sapevo che, soprattutto per i Nigrigenis, il collocamento sarebbe stato difficile ma non immaginavo che fosse praticamente impossibile.

Ho scelto di allevare queste nuove specie per il semplice fatto che mi piacciono e che mi interessa conoscerli meglio.

Ero ben consapevole delle difficoltà che avrei incontrato, ma la cosa non mi ha fatto desistere  trovandomi nella felice condizione (godo di una discreta pensione) di potere allevare per il semplice piacere di vedere delle uova schiudersi e dei pullus crescere e non per fini di lucro come purtroppo alcuni miei colleghi sono costretti a fare..... (su questo argomento ci tornerò).

Ed ecco il bellissimo logo, realizzato a tempo di record da Giovanni Fogliati che ringrazio infinitamente!

Ho avuto occasione, a questo proposito, di farmi una lunga chiacchierata con Cristiano Disint (il più noto allevatore nazionale di Nigrigenis) ed insieme abbiamo convenuto che, nei prossimi giorni, lanceremo un progetto mirato alla divulgazione ed alla promozione di questo splendido esemplare.

Il nostro primo obiettivo sarà quello di sensibilizzare e coinvolgere nel progetto il maggior numero possibile di allevatori ed amanti dei "Nigri" per poi fornire tutte le informazioni possibili su questa bella e simpatica specie di Agapornis, con l'intento di farla conoscere al nostro mondo, oggi in larga parte completamente ignorata.

Realizzeremo un vero e proprio sito, con un logo che lo identifichi con chiarezza, e che verrà apposto sulle Home Page di tutti gli amici che vorranno aderire all'iniziativa.

Le mie conclusioni, da "pappagallaro", sulla manifestazione di Reggio Emilia sono un pò queste: la mostra espositiva non l'ho neppure guardata per il fatto che non la ritengo interessante e neppure rappresentativa, come lo è stata in passato, in quanto emarginata dalla gigantesca presenza di altri ordini di uccelli.

Resta invece un appuntamento unico in  Italia, e forse in Europa, per la presenza di tutte le ditte che producono beni e servizi per il mondo ornitologico e per la partecipazione di tutti coloro che, in un modo o in altro, maneggiano e vendono uccelli di ogni tipo.

Queste sono le ragione per cui non si potrà mai mancare a questo appuntamento unico, e, fin da ora, prenoto il tavolo per il prossimo anno.....magari solo per incontrare i tantissimi amici già in rubrica... ed anche per conoscere personalmente quelli nuovi per il tramite di questo sito.

Castelnuovo Rangone, 23 novembre 2010