10 giugno 2018: l'abbuffata!

 

07giugno - Oggi sono stato invitato in un capanno da pesca nelle valli ferraresi per fare le prove di assaggio per domenica... E' vero. Al ritorno posterò qui sotto alcune foto della giornata. I cuochi, che avranno il compito di preparare il menù per domenica, si sono messi in testa di fare un gran figurone e di promuovere (ci saranno invitati provenienti da molte parti di Italia) la cucina ferrarese a base di pesce.


Eccolo il direttore dell'orchestra! Libero, il capo cuoco che domenica dirigerà i lavori attorno alle graticole ed ai fornelli. Ieri sera mi sono trovato coinvolto in una masnada di amici che amano la buona cucina e lo stare insieme. Ogni giovedì in un capanno da pesca a Lido di Volano organizzano un meeting ... E dopo aver ben mangiato, e soprattutto ben bevuto, ci siamo messi a cantare a squarciagola canzoni degli anni 60 -70 accompagnati da un potente stereo. Sono stato invitato ad entrare nel gruppo e penso proprio che qualche volta andrò ... devo stare attento a non lasciarci le penne però.. Questi, anche se non sono più ragazzotti, hanno una marcia in più ... si divertono a portare bottiglie di vino per poi eleggere il migliore. Per me è difficile non partecipare ad una gara così entusiasmante, ma è anche molto pericoloso.. Grazie a tutta la compagnia e ... a domenica!!


L'intramontabile Aimone mentre pulisce alici e sarde.

alle ore 9,30 precise sono arrivati i cuochi con le auto cariche di attrezzature e di pesce, mentre Gorkij osserva stupito la scena...

Aimone e Libero mentre puliscono e lavano il pesce prelevato qualche ora prima dal porto di Porto Garibaldi

questi sono gamberoni appena puliti (hanno tolto anche il "filetto nero" perché può contenere sabbia)

anche Sergio Ghiselli è corso in aiuto dei colleghi ..

ed eccolo bello pulito e lavato: gamberoni, calamari, seppioline e pesce bianco

come previsto dal menù, come primo antipasto è stato servito un "nido di uova sode di roseicollis" con scaglie di grana. Dopo qualche mugugno il piatto é stato graditissimo da tutti!!

gli ospiti iniziano ad arrivare ..

io e Marco siamo stati beccati mentre ci scambiavano una "bustarella" ... sarebbe interessante sapere chi è il mittente e chi il destinatario ... cosa contiene la busta e magari anche la ragione di tale passaggio di mano ...

anche questo secondo piatto di antipasti, composto da alici e sarde marinate con anelli di cipolla di tropea appena raccolta dal mio orto, è stato letteralmente divorato

Ago e Fabio contro Marco e Ghirlandi mentre si allenano, prima del pranzo, in vista dei successivi incontri importanti. Infatti, a fine pranzo io l'amico Sergio Regoli, esattamente come promesso, abbiamo dato la paga alla coppia risultata migliore composta da Agostino (attacco) e Manzoni (difesa).
Devo ammettere che è stata molto più dura del previsto: abbiamo vinto la prima, perso la seconda e la bella l'abbiamo vinta proprio sul filo di lana. Complimenti, alla prossima occasione vedremo di organizzare qualcosa con il calcio balilla ... ho visto un bel "ceppo" di giocatori!

Le danze sono iniziate. La qualità della concentrazione sui piatti è di per sé un indice molto indicativo...

Sergio G. e Aimone in posa davanti al loro trofeo. Il primo ha realizzato un risotto ai frutti di mare che avrebbe potuto concorrere ai campionati mondiali, mentre il secondo si è dimostrato un impareggiabile mescolatore (da notare con quanta grazia impugna il mestolo...)
 
questo risotto ce lo ricorderemo a lungo. Persino Dario Loreti, ghignosissimo per quanto riguarda il cibo, ha ammesso che si è trattato di un capolavoro ...

un ultimo sguardo al dettaglio ... chi ha avuto la fortuna di assaggiarlo, se si concentrerà su questa immagine potrebbe anche risentirne il sapore... 

ecco la "tavolata sud" (di solito chi fa più casino allo stadio è sempre la curva sud) che manifesta un deciso apprezzamento per il risotto ...

infatti ... é rimasto questo...

Libero e Sergio G. mentre raccolgono l'ultima spalettata di pesce fritto dalla padella.

Maurizio Manzoni, sotto l'occhio vigile di Dario Loreti, degusta con piacere il fritto
 
Sergio Regoli (il mio socio di calcio balilla) controlla se gli spiedini sono cotti al punto giusto. Gli spiedini sono stati molto apprezzati, in particolar modo quelli di calamari ripieni.

i brindisi andavano come il pane, anzi, come le bottiglie di vino...

Il numero dei vuoti che si potevano contare a fine mangiata mi fa dire che anche le bevande sono state particolarmente apprezzate, in particolar modo un Chardonnay offertoci da un amico. Hanno completato la rassegna dei liquidi un ottimo agrumello, nocino e grappa.

Hanno chiuso il menù una lunga serie di dolci fra i quali si è eretta su tutti questa bella, ma soprattutto buona, torta offerta dalla premiata pasticceria Niccolò Benatelli.

Forse si tenevano abbracciati gli uni agli altri perchè non sarebbero mai riusciti a reggersi in piedi autonomamente!!

Infatti, Dario dopo aver posato per la foto si è appisolato sopra una sedia situata a pochi centimetri dal calcio balilla incurante delle urla e del casino che si faceva ...

Ho voluto chiudere la rassegna con la foto più bella di tutte perchè sintetizza perfettamente lo spirito della giornata: vino in abbondanza, amicizia ed anche un (bel) po' di irresponsabilità. Grazie a Dario e grazie ad Ago!
Prima dell'inizio del pranzo se qualcuno mi avesse chiesto di ripetere una roba del genere gli avrei detto sicuramente di no!.

A conclusione della giornata mi sono venuti tanti dubbi, il piacere con cui ci siamo salutati, l'armonia e l'amicizia che hanno caratterizzato l'intera giornata mi hanno ampiamente ripagato dell'impegno che ho profuso per organizzare questo evento.

Voglio ringraziare i cuochi che hanno servito piatti di prim'ordine, Sergio R. e Nico per il loro supporto logistico e tutti gli amici che sono stati presenti.

In futuro si potrebbe ripetere qualcosa del genere ... magari con una abbuffata di castrato....