Verbale della riunione informale dei soci FOI

Oggi, 14 febbraio 2016 alle ore 11,30 presso la Sala Convegni delle Fiere di Reggio Emilia si è riunito un gruppo di soci aderenti alla F.O.I. per discutere sul seguente

ordine del giorno:

Oggetto unico: informazioni in merito alla vicenda del campionato mondiale di Matosinhos.

Al tavolo della presidenza risultavano presenti: l'Avv. Francesco Saverio Dalba, Enrico Banfi (presidente SOR), Diego Crovace (membro del consiglio direttivo FOI) e Francesco Sellitto (responsabile del convogliamento).

Il presidente SOR ha aperto i lavori porgendo il suo saluto per poi cedere la parola a Diego Crovace il quale ha precisato di essere presente in rappresentanza del Consiglio Direttivo e che era sua intenzione illustrare ai convenuti quanto di suo conoscenza in merito alla triste vicenda portoghese.

Ha premesso di essersi personalmente impegnato per cercare di comprendere come si siano svolti i fatti sulla base di denunce concrete e non di semplici parole o confidenze, per cui ha invitato tutti coloro che avessero ragioni di lamentele a formalizzarle per iscritto ed ha assicurato che ad ogni comunicazione corrisponderà una verifica ed una relativa risposta.

Crovace ha schematizzato il suo intervento in quattro punti: 1) viaggio di andata; 2) viaggio di ritorno; 3) indennità e risarcimenti; 4) prospettive del gruppo dirigente.

1) viaggio di andata - Crovace ha ammesso che, per quanto riguarda l'organizzazione del viaggio di andata, la responsabilità è da imputarsi in gran parte al gruppo dirigente, ovviamente, a livelli diversi. In particolare, ha affermato che l'automezzo utilizzato non era idoneo al tipo di servizio che avrebbe dovuto svolgere. A bordo erano presenti non solo uccelli destinati all'esposizione ma anche altri destinati alla vendita, non autorizzati. E' anche emerso che alcuni allevatori hanno corrisposto compensi ai convogliatori per il servizio di vendita e che gli stessi proventi sono stati recuperati e saranno devoluti in beneficenza. Anche il comportamento dell'autotrasportatore sarà sottoposto a verifica.

E' acclarato che l'atteggiamento degli organizzatori della mostra portoghese é stato particolarmente scorretto ed interessato esclusivamente alla difesa dell'immagine della stessa manifestazione, senza tenere minimamente in considerazione gli obblighi legali e morali della FOI nei confronti dei propri associati: per esempio, per ridimensionare il numero dei decessi, sono stati assegnati punteggi di fantasia a diverse gabbie vuote, non sono stati agevolati (anzi!) i contatti con le autorità locali per ottenere le necessarie certificazioni sanitarie e, cosa molto grave, sono state distrutte le carcasse degli uccelli morti nonostante il preciso invito a conservarli.

Siccome i membri del Consiglio Direttivo non possono indagare sul proprio operato tantomeno stabilire il livello delle proprie responsabilità, è stata nominata un'apposita commissione composta da tre membri che dovrà relazionare circa gli esiti dei propri accertamenti alla prossima assemblea di bilancio che si terrà in aprile. Compongono la commissione i Sigg:  Dott. Giuseppe Barillaro, medico veterinario e professore presso l’Università Magna Grecia di Catanzaro, Dott. Claudio Berno, medico veterinario e componente della Commissione Tecnica Nazionale dei Canarini di Forma e Posizione Lisci, e  Sig. Ivano Gualerzi, Responsabile dell’organizzazione della Mostra Internazionale di Reggio Emilia.

All'Avv. Francesco Saverio Dalba è stato conferito l'incarico di verificare le responsabilità e di procedere con eventuali azioni legali nei confronti dell'autotrasportatore.

2) viaggio di ritorno - Il viaggio di ritorno é stato organizzato dallo stesso Crovace con la preziosa collaborazione della SOR. E' stato inviato in Portogallo un ulteriore mezzo di trasporto (attrezzato per il trasposto degli animali vivi) ed è stato redatto un piano di rientro segreto per evitare di essere intercettati da gruppi di animalisti e dalla troupe di "striscia la notizia" che erano arrivati ad ipotizzare il sequestro degli uccelli superstiti e la loro messa in quarantena per accertare la presenza di eventuali infezioni. Il camion che aveva trasportato gli uccelli in andata è stato intercettato, e trattenuto per due ore, mentre quello contenente gli uccelli è passato indenne ed è stato dirottato presso la sede della SOR a Reggio Emilia, e non a Piacenza dove alcune auto sospette piantonavano il capannone FOI.

Crovace ha chiesto scusa a tutti gli allevatori che solo all'ultimo minuto sono stati messi al corrente della variazione di programma ingenerando contrattempi e disfunzioni, ma la ragione della riservatezza, per evitare fughe di notizie, ha prevalso sul resto;

3) indennità e risarcimenti - il bilancio ed il preventivo FOI non consentono esborsi di denaro per cui al momento non si prevede alcun risarcimento, se non per la somma eventualmente recuperata dall'eventuale azione nei confronti dell'autotrasportatore.

4) prospettive del gruppo dirigente - Crovace ha affermato che il gruppo dirigente ritiene esaurito il proprio mandato e che per il momento si sta limitando a gestire l'ordinaria amministrazione. In tempi brevi si dovranno individuare le forme più idonee per procedere a nuove elezioni nel più assoluto rispetto del Presidente Cirmi.

Nel corso della esposizione molte sono state le interruzioni e le contestazioni da parte di diversi convenuti, alcune con valide ragioni ed altre meno, in ogni caso il livello della discussione, sia pure con toni duri, si è mantenuto a livelli assolutamente civili. Questo comportamento ha fatto onore a tutta la nostra categoria.

Nota: questo scritto riveste un evidente carattere di natura personalistica e non potrà essere copiato né utilizzato per nessun'altro fine se non formalmente autorizzato dal sottoscritto.

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Per ora mi sono limitato alla stesura del verbale della riunione ma, a breve, anch'io esprimerò il mio parere...